domenica 3 maggio 2020

Cambridge Audio CXC

Cambridge Audio CXC Cd Player Transport

DIGITAL AUDIO OUTPUTS:  S/PDIF coaxial and TOSLINK optical

S/PDIF OUTPUT IMPEDANCE:  <75ohms

MAX POWER CONSUMPTION:  25 W

STANDBY POWER CONSUMPTION:  <0.5W

DIMENSIONS:  (H x W x D)*85 x 430 x 315mm (3.1 x 16.9 x 12.4”)

WEIGHT:  4.7kg (10.3lbs)

Gapless Playback?:  Yes

IN THE BOX:  CXC CD Transport, Power Cable, 3 x AAA Batteries, Remote


Attratto da innumerevoli recensioni positive, alcune anche autorevoli, mi sono messo alla ricerca di questa meccanica di ottima estetica dalle linee essenziali di scuola britannica.
Sono riuscito alla fine a trovarla nel Regno Unito appunto, ad un prezzo decente e l'ho acquistata speranzoso di aver trovato una meccanica superiore al Marantz Cd6000 che utilizzavo anch'esso collegato al mio DAC.
Ne ero talmente certo che avevo già preparato l'annuncio di vendita del Marantz ancor prima che arrivasse, ma, al solito... mai fare i conti senza l'oste.
La tolgo dalla scatola, la inserisco nell'impianto con gli stessi cavi precedenti e dopo qualche attimo di riscaldamento di tutto quanto, metto su un bel cd di riferimento e premo Play.
 Sento subito che mi manca qualcosa, suono più duro e fastidiosetto, meno microdinamica, scena ristretta, il sorriso speranzoso si tramuta in un ghigno di delusione.
Riporto al suo posto il Marantz, che non è una meccanica dedicata ma un player "normale"
Ritorna tutto a posto, suono più ampio, sparita la durezza in alto, microparticolari che tornano a sentirsi.
Evidentemente nel mio impianto e per le mie orecchie è meglio quest'ultimo.
L'inserzione pronta per il Marantz viene corretta per il CXC e dopo qualche giorno lo saluto senza troppi rimpianti... certo che magari qualcun'altro lo apprezzerà sicuramente.









domenica 7 ottobre 2018

Le mie Hybris Two by Alberto Bellino

Le mie Hybris Two Bellino Audiojam2

Finalmente sono arrivate, dopo averlo pregato di realizzarmele e dopo mesi di attesa... 
il maestro, come tutti i geni, ha i suoi tempi e non va assolutamente messo alle strette!!!!

Alla fine però l'attesa è ripagata da due capolavori, due diffusori che per merito di Alberto e del suo falegname sono bellissimi nel loro Piano Black Lucido.

Sono delle Jamo R909 in miniatura, ma suonano da grandissime casse.

Come già avevo scritto nel post dedicato alle Hybris pre-produzione, questi dipolo nonostante le loro dimensioni suonano grandiosamente.

La medio-alta è bellissima, la scena è da dipolo e chi li conosce sa a cosa mi riferisco..
La musica, perchè non si tratta di suoni ma di musica, giunge da tutta la parete
La scena è meno chirurgica rispetto alle casse tradizionali ma è più naturale, ecco la naturalezza è la loro forza.
Il dettaglio è precisissimo ed il basso, in barba a tutte le logiche nel dipolo... c'è e ce n'è pure parecchio ed è fermo e preciso.

Insomma, sono stra felice di averle e potermele ascoltare, le consiglio a chiunque abbia una stanza di dimensioni medio-piccole ma niente impedisce di metterle anche in ambienti più grandi.
Sempre che Alberto sia intenzionato a realizzarne altri esemplari, beh, provateci, chissà che si commuova!!!!











sabato 15 settembre 2018

Opera Loudspeaker Seconda 2006

Opera Loudspeaker Seconda 2006

Con queste splendide casse a 2 vie e mezza, splendide sia dal punto di vista estetico che da quello sonoro, ho condiviso almeno 3 anni di vita musicale.
Basso sempre controllato, bello, potente, intelleggibile.
Grazie alla sospensione pneumatica questi diffusori dai coni dei woofers in alluminio sono facilmente inseribili in ambiente.. anche se di dimensione medio piccola e anche vicini alle pareti di fondo.
Medio leggermente indietro come unico difettuccio ed alto di elevata qualità, ottima scena e dinamica nel complesso.
La coppia in mio possesso era piano black con finiture in pelle, colore che donava alle casse una eleganza a mio parere molto elevata.
Sospensione pneumatica, dimensioni: 24 x 37 x 32 cm (l x a x p) peso:25 Kg
Woofers Seas da 17 e tweeters in seta Seas 
Risposta in frequenza 32 - 20.000 Hz
Impedenza 4 Ohm - Sensibilità 89 db























martedì 22 maggio 2018

Dipolo Hybris Two di Alberto Bellino

 Hybris Two di Alberto Bellino

Avete una stanza piccola per fortuna gentilmente concessa dalla vostra compagna/moglie/fidanzata?
Non potete farci suonare delle casse che abbiano un impatto e una discesa degna di questo nome?
Appena accendete ed ascoltate le attuali in vostro possesso i muri sono posseduti da bisonti muggenti?

La soluzione c'è.... :)
L'ha progettata Alberto Bellino e si chiamano Hybris Two.
Dipolo di dimensioni minuscole ma che suonano maiuscole su ogni parte del range di frequenze.

Quando un caro amico mi ha invitato a sentirle beh, pensavo che la sparasse grossa, avevo sentito i prototipi ad un solo woofer e la medio alta era di livello altissimo, la scena stupenda... da dipolo insomma, ma la parte bassa era da purtroppo solo che da immaginare, e parlo dei miei 13mq.

Ok le ho sentite, sono rimasto di sasso, queste suonano da grandi... ovunque.
Medio/alto da elettrostatiche, basso da pneumatiche, il divano che trema ve lo aspettereste da due woofer da 17 in dipolo e quindi in aria libera?
Bene, il divano trema... il basso è articolatissimo, presente, dinamico e potente.

Ragazzi...  mi sa che cercherò di averne un paio :)















sabato 3 febbraio 2018

Lector Digicode s192

Ho provato a resistere, ma alla fine non ce l'ho fatta...

La scimmia che attanaglia il collo a tutti gli audiofili mi ha sopraffatto!!!

Alla fine è arrivato il Lector Digicode s192


Macchina stupenda, alimentazione esterna, 4 valvole (2 per canale), convertitori BB R2R PCM1704K
uscita bilanciata ( XLR) vera con 4 convertitori, possibilità di utilizzarlo anche in full dual sbilanciato così da utilizzare i 4 dac in modalità parallela, opzione che, per chi usa solo le uscite sbilanciate, è irrinunciabile!!!!! il miglioramento nell'ascolto è netto, dinamica, punch, separazione e focalizzazione.
Insomma, in questo dac Romagnoli ha dato il meglio di sè..
Praticamente ogni brano diventa una novità... si riesce sempre ad apprezzare qualche passaggio musicale finora mai sentito, e questo è il sacro graal di ogni appassionato.
Rispetto al mio vecchio Digitube la differenza è sostanziale, non c'è un parametro che li veda in parità a partire dalla musicalità alla raffinatezza ad arrivare appunto alla dinamica, alla precisione della riproduzione scenica, alla spazialità ed estensione.
Il pur ottimo Digitube a confronto sembra un dac "normale" dove per normale intendo che non comunica alcuna emozione particolare.

Poi, visto che le scimmie non si accontentano mai ho deciso svenandomi di acquistare 4 valvole nos TFK ECC801s per sostituire le JJ di serie.
A breve per le impressioni, per ora le foto

Ecco il link alla pagina Lector dedicata a questa splendida macchina

Lector Digicode s192

ed i link alla sua Brochure e Scheda Tecnica